badia di san salvatore

Tra Storia e Natura... ecco la Badia di San Salvatore. Si trova in una bellissima valle. E' al centro di Vaiano. Si raggiunge in treno o in auto. E' un monastero nel verde.E' da vedere!!

La Badia di Vaiano è il cuore storico del capoluogo: intorno a questo complesso monastico di epoca altomedievale, con notizie documentate fin dai primi anni Mille) sorse il primo agglomerato urbano.Il Museo occupa l'ala sud dell'antico monastero benedettino vallombrosano (comprendente il refettorio e l’appartamento dell’abate con cappella e scrittoio decorati nel XVIII secolo), ma tutto il complesso della Badia di Vaiano deve essere considerato museo di se stesso.

Quando si arriva a Vaiano dal treno, se si è diretti da nord a sud, qui si ha davvero l'impressione di ricevere un benvenuto in Toscana: il bellissimo campanile della Badia domina le verdi colline della Valbisenzio. Nato come monastero vallombrosano, è caratteristico sia fuori (carina e ben tenuta anche la piazza) che dentro, dove sono caratteristici l'abside e la cripta con ruderi della primissima chiesa, luogo in cui a Natale viene allestito un bellissimo presepe. È possibile visitare anche il chiostro e il monastero, con le caratteristiche celle dei monaci. Piccolo ma pieno di storia:da vedere.

Attorno al nucleo originario della Badia di San Salvatore è nato e cresciuto quello che è diventato il borgo di Vaiano. L'abbazia vanta antiche origini longobarde: era parte di un grande monastero soppresso nel 1808 al tempo delle riforme napoleoniche. La struttura che vediamo attualmente è frutto di interventi succedutesi nel corso dei secoli, che hanno trasformato soprattutto la facciata e l'abside. Molto bella e' la torre campanaria che raggiunge i quaranta metri di altezza e che risale al XIII secolo. Annesso alla badia si trova un Museo che si compone di cinque sale che un tempo facevano parte del refettorio del monastero: l'allestimento in illustra come si svolgeva la vita dei monaci della badia e la funzione religiosa, sociale ed economica del monastero nel territorio.

Complesso architettonico del X secolo, appartenuto prima ai Longobardi poi ai Benedettini poi ai frati vallombrosani. Dopo vari restauri negli anni, oggi e' conservata in tutto il suo splendore ed è' da visitare come il suo museo ospitato nei chiostri Dell' antico complesso monastico